
Transition Giorgio Morandi di Brigitte March Niedermair
“Il Museo Morandi prosegue il percorso di valorizzazione della propria collezione attraverso una programmazione mostre temporanee che accostano l’attività di Giorgio Morandi all’opera di artisti che a vario titolo ne hanno fatta propria e reinterpretata la poetica. […] Dal 15 novembre al 3 aprile 2016 è la volta di Brigitte March Niedermair, che presenta due serie di lavori fotografici in dialogo con la collezione del museo bolognese.
Le opere in mostra sono il frutto di due indagini diverse, svolte in luoghi distanti sia fisicamente che concettualmente. Da una parte lo studio di Giorgio Morandi in via Fondazza, luogo intimo e raccolto, custode del mistero della sua poetica e dall’altra le Piramidi d’Egitto, imponenti e maestose architetture funerarie, custodi dei più grandi misteri delle civiltà passate.
Nonostante questa apparente differenza, un invisibile ma coerente filo conduttore funge da elemento di raccordo tra queste due ricerche: lo studio dell’orizzonte, quell’invisibile spazio mentale che segna i limiti del visibile e che simbolicamente rappresenta il confine di una intima ricerca spirituale.”
Fonte Mambo Bologna
“Nella sala successiva l’esposizione cambia, assumendo i colori della terra. Il lavoro are you still there ci conduce nei deserti dell’Egitto, tra le più famose architetture funerarie della storia, le piramidi. Dopo lunghe ricognizioni, avvenute tra il 2011 e il 2014, Niedermair è riuscita a presentare la sua personalissima visione delle piramidi, interpretate in chiave nuova: abbandonando definitivamente la loro condizione di monumenti storici, vengono raccontate come poli di energia.”
Artribune.com Il viaggio fotografico di Brigitte da tappa a Bologna
” The appeal and influence of Giorgio Morandi’s quietly hypnotic still lives seems as strong as ever. And an on-going exhibition, ‘Horizon’, by photographer and occasional Wallpaper* collaborator, Brigitte Niedermair, will further fuel the fascination. […]
Wallpaper Online Transition: Brigitte Niedermair’s tribute to Giorgio Morandi on view and in print